Tagliati i costi della politica: i fondi andranno ai disoccupati
Cardiello: il PDL rivendica il risultato!
Questo significa una cosa semplice: abbiamo meno soldi in cassa dunque quelli che abbiamo cerchiamo di spenderli in maniera intelligente e seria. Con la crisi e i tagli a pagare sono le fasce deboli, i diversamenti abili e tutti coloro i quali non arrivano neanche alla seconda settimana del mese.
I servizi essenziali ,non dico vengono brutalmente ridotti all’osso ma è difficile davvero garantirli. Solo con i salti mortali che tutte le amministrazioni comunali fanno si riescono a tutelare i meno abbienti. Sena dimenticare oramai che la parola: tagli,riduzione, trasparenza sono diventate pilastri portanti del dizionario della politica, quella onesta.
Oggi é una giornata storica per la città di Eboli:dalla presentazione della mozione “cardiello-tagli ai costi della politica”sono passati 3 mesi e sono stati superati tanti ostacoli.
Finalmente ieri sera al termine di un dibattito approfondito la delibera conclusiva è stata approvata all’unanimità dei 27 presenti ( pd-pdl-udc-misto).
Ecco come il comune risparmierà 50.000€ l’anno: le commissioni consiliari da 9 passeranno a 4 e i membri da 15a 10,infine nel caso di sedute deserte per mancanza del numero legale non verrà più erogato il gettone di presenza ( 35 euro) ai partecipanti.
Molto si è discusso su come investire quei soldi. Ebbene anche qui il centro destra può vantare un altro risultato importante: andranno ai disoccupati sotto forma di voucher lavoro.
In pratica i non occupati avranno la possibilità di avere questi ticket del valore di 10 euro per lavori di pubblica utilità che ovviamente saranno ordinati dagli uffici competenti e monitorati, senza alcuna scorciatoia furbesca.
Eboli da un grande segnale di Buona Politica.