Quei lavori non dovevano iniziare!
Il consigliere comunale de il “Popolo della libertà” Cardiello, dopo aver presentato un’interrogazione a risposta scritta, annuncia, con grande stupore e vivo compiacimento per la battaglia intrapresa e vinta, che i lavori per l’installazione di una stazione radio base nella zona P.I.P. sono stati bloccati.
In data 27 settembre, su segnalazione di alcuni cittadini, ho voluto vederci chiaro su alcuni lavori di scavo nella zona P.I.P. di fronte la azienda “Agritenax”.
A richiesta di alcuni imprenditori del posto, gli operai riferivano che i lavori erano stati autorizzati verbalmente dall’ufficio tecnico del Comune di Eboli, e alle rimostranze degli stessi, gli operatori interrompevano lo scavo e si allontanavano in fretta.
L’Ass. all’Ambiente mi ha risposto, affermando che è stata concessa a titolo oneroso un’area di 45 mq per l’installazione di una stazione radio base alla ditta “Nokia Siemens Networks s.p.a.” stabilendo che la realizzazione dell’opera, dovrà avvenire dopo il rilascio del relativo permesso di costruire, con il quale sarà autorizzata anche la rimozione dell’attuale stazione radio base realizzata nella stessa località ed oggetto di contestazione da parte degli abitanti delle case vicine.
Tutt’oggi però, non è stata rilasciata alcuna autorizzazione a svolgere i lavori.
Ancora una volta ho messo in evidenza le magagne di questa amministrazione comunale, sempre poco trasparente verso i cittadini.
Quei lavori, non solo non andavano iniziati ma erano condizionati al placet comunale che, con grande stupore, non era ancora arrivato. Mi chiedo come sia possibile in un paese civile che si verifichino certe situazioni;inoltre se non fossero intervenuti i cittadini, gli operatori avrebbero continuato lo stesso quei lavori?
Gli ebolitani onesti sono stufi di queste prese in giro, perpretate quotidianamente dai signori del palazzo.
Il mio invito è rivolto al Sindaco: poniamo fine all’ora della ricreazione!