Servizio Civile:troppe anomalie, il Dipartimento Nazionale boccia il Comune e sospende il progetto.
Nei giorni scorsi ci siamo occupati del progetto #Servizio #Civile e delle selezioni nel nostro Comune.
Abbiamo messo in evidenza la gestione delle selezioni da parte di un’associazione e non da parte del Comune come previsto dall’art. 8 Dlgs. 77/2002., ( associazione peraltro pagata con fondi pubblici visto che ha sottoscritto una convenzione con l’Ente e viene retribuita per 10.000 euro all’anno).
Abbiamo sottolineato le troppe ombre e anomalie, grazie alle segnalazioni di tanti ragazzi esclusi che ovviamente, per questioni di privacy, non verranno citati.
Abbiamo richiesto all’Amministrazione dei dilettanti allo sbaraglio un briciolo di #imparzialità, #trasparenza e buon andamento della Pubblica Amministrazione.
Niente di tutto ciò, anzi si è andati oltre.
La graduatoria, pubblicata da noi sui social e mai sull’albo pretorio ( inserirla sul sito del Comune di Eboli non ha alcuna valenza giuridica nè di notifica agli interessati), come evidenziato dalla stampa locale, mette in luce una #parentopoli che rappresenta uno schiaffo in faccia ai tanti giovani che credono nel merito.
Ebbene, alla luce dei nostri rilievi, è stata risposta con solite frasi di basso profilo : “Gettate fango su Eboli e sugli Ebolitani. Iniziativa di odio gratuito”ecc..
Oggi riceviamo e pubblichiamo la nota della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dip della gioventù e del Servizio Civile Nazionale che conforta le nostre perplessità chiedendo numerosi chiarimenti al Sindaco, circa la gestione dell’intera selezione ( operata da un’associazione e non dall’Ente stesso;con un caso emblematico di mancata convocazione; oltre altre ulteriori richieste).
Il Dipartimento, però, vista la situazione e nella massima discrezionalità che ha nelle proprie competenze, ha ritenuto opportuno sospendere ad horas il progetto.
Una figuraccia istituzionale che si aggiunge agli altri problemi emersi in questi mesi sempre in chiave di #legalità.
Oltre ad attendere le risposte da parte di Comune ed #Autorità Nazionale #Anticorruzione, ci riserviamo di presentare un accurato esposto alla #Procura della Repubblica di Salerno affinchè emerga tutta la verità su questa grottesca situazione.