Raccolta differenziata: verso il commissariamento ad EbolI!
Cardiello: ” Entro sei mesi commissario ad Eboli a causa del flop della differenziata!”
Emerge un quadro preoccupante per la raccolta differenziata ad Eboli. Dopo l’approvazione del nuovo regolamento regionale che indica il 50% soglia minima da raggiungere nel 2011, con la percentuale del 43.95% Eboli giace nella bassa classifica dei comuni salernitani, è evidente che esistono grossi problemi.
Si tratta però di questioni mai affrontate nè risolte da questa giunta:
1) controlli- si evidenzia un mancato controllo del territorio; deposito di rifiuti fuori orario; mini discariche nelle periferie; guardie volontarie ambientali che, dopo aver sostenuto un corso (finanziato e concluso con la consegna di pettorine e cappellini?!) non si sono mai viste in giro, nucleo ambientale dei vigili urbani che conta solo 2 unità per un territorio di 140km quadrati.
2) informazione- risulta incredibile come dal 2008 in poi non si sia proceduto a costanti campagne informative presso i condomini e addirittura nei confronti delle persone anziane; anche la distribuzione di calendari con le scadenze giornaliere per sversare il multimateriale è mancata; nelle scuole le campagne per la differenziata si svolgono con scarsa frequenza.
3) modalità di deposito- invece di semplificare la raccolta differenziata, nel nuovo piano che entrerà in attuazione, si legge dell’introduzione di una nuova busta per la raccolta della carta!
I cittadini dovrebbero essere invogliati a differenziare e dunque si propone una semplificazione dei conferimenti come avviene in altre realtà: 2 sole buste , una per la frazione umida e una per gli altri materiali. Sarà compito dei macchinari di nuova generazione, presso il centro di smistamento, selezionare il multimateriale. Perchè non procedere in questo senso?
4) rifiuti ingombranti- l’esistenza del numero verde per il ritiro degli ingombranti è a conoscenza di pochi intimi cittadini. La mancata informazione e l’impunità dei delinquenti che sversano materassi e frigoriferi nelle zone periferiche rappresenta il fiore all’occhiello della raccolta differenziata ad Eboli.
5) campane vetro e volantinaggio- sarebbe opportuno emettere subito un’ordinanza comunale che vieti il volantinaggio sulle automobili e che preveda una comunicazione preventiva con assunzione di responsabilità per la pulizia delle attività commerciali che intendono farsi pubblicità. Le campane del vetro inoltre sono diventate punto di raccolta di rifiuti misti, si propone l’adozione di un’ordinanza che preveda verbali da 500 euro per chi sversa illecitamente altri rifiuti.
Nonostante il lavoro incessante degli operai S.A.R.I.M., ad Eboli vince l’indifferenziata e l’indifferenza di questa Giunta verso il problema. Non resta che convocare subito un consiglio comunale ad hoc per rendere informati consiglieri e cittadini dello stato della raccolta in città e spiegare le motivazioni del mancato raggiungimento della soglia minima del 50%.
Entro sei mesi dalla diffida prossima del Prefetto, Eboli sarà commissariata. Melchionda e Massarelli, dopo avere sempre rassicurato sull’andamento della differenziata, come spiegano il flop annunciato da mesi dall’ opposizione?