Gli attacchi familiari del Sindaco sono segnali di evidenti limiti culturali.Rispetti la legge e si dimetta dall’ASI.
Oggi, leggendo la nota stampa, capisco che 36.482 € lordi per un professionista della politica come Cariello, sono irrinunciabili.
Neanche una parola di merito è stata espressa nel comunicato stampa, il secondo scomposto dopo la risposta a Cuomo, redatto non da lui bensì da qualche “giornalaio” che orbita nelle stanze del Comune.
Nei prossimi giorni vedremo se chi sta dietro il computer del Comune ha un regolare contratto o lavora in nero.
Tralasciando l’odio personale che Cariello mostra continuamente nei confronti della mia famiglia, forse perchè il Sen. Cardiello ha votato il decreto 39/2013 che lo rende incompatibile, forse perchè ha tentato maldestramente senza riuscirci l’annessione al simbolo di Forza Italia ( condividerne i nostri valori tutt’altra cosa) ma solo per scopi elettorali, lo invito a misurare i toni di un confronto che quando lui vestiva i panni di oppositore era sempre avvelenato ma che adesso tenta, sempre e da solo, di rendere infuocato, riservandomi di tutelare la mia immagine in ogni sede.
Se adesso è nervoso, visibilmente nervoso e non in grado di affrontare questioni di merito come il rispetto delle leggi che riguardano l’istituzione che ricopre, quando mi occuperò del piano di zona dovrà avere camomilla iniettabile e pronta all’uso
Politiche giovanili a modo loro: una convenzione inutile e costosa.
Le politiche giovanili anzichè essere un punto programmatico da ampliare con una grande fase di ascolto e partecipazione delle associazioni locali, del Forum della gioventù ebolitano e dei tanti ragazzi sono diventate un momento di spesa inutile per l’Ente. L’ammontare è di circa 30.000€ per tre anni (spesa di 10.000€ annui ma per il 2015 stiamo parlando di soli tre mesi).
Passa quasi in secondo piano il possibile conflitto di interessi visto che il capogruppo di “Insieme per Eboli” Busillo è delegato regionale di Amesci al Forum della Gioventù, rispetto le plurime violazioni normative che sono state effettuate per sottoscrivere questa convenzione.
Gli uffici comunali potevano occuparsi, con qualità ed esperienza, di fornire ai giovani ” conoscenze e strumenti di progettazione sociale, stimolare approfondimenti su tematiche di interesse giovanile ecc….” anzichè non essere presi in considerazione da questa amministrazione.
Questa delibera di giunta va revocata ad horas e il progetto fatto passare per il consiglio comunale, che è l’unico competente in questo caso.
Le violazioni sono plurime e il parere contabile del Dirigente Marmora la dice lunga sulla procedura adottata, rappresentando il tutto l’ennesimo pasticcio amministrativo:
– la lettera a) del comma 6 ex art.183 del Testo Unico degli Enti locali che vieta apertamente obbligazioni per servizi non fondamentali: “Non possono essere assunte obbligazioni che danno luogo ad impegni di spesa corrente: a) sugli esercizi successivi a quello in corso, a meno che non siano connesse a contratti o convenzioni pluriennali o siano necessarie per garantire la continuità dei servizi connessi con le funzioni fondamentali, fatta salva la costante verifica del mantenimento degli equilibri di bilancio, anche con riferimento agli esercizi successivi al primo”;
– l’art.191 comma 1 dello stesso Testo unico, a causa della mancanza di regolare attestazione della copertura finanziaria : “Gli enti locali possono effettuare spese solo se sussiste l’impegno contabile registrato sul competente programma del bilancio di previsione e l’attestazione della copertura finanziaria di cui all’articolo 153, comma 5”);
– conseguenza della violazione dell’art. 191 comma 1, sarebbe la creazione di un debito fuori bilancio per “acquisizione di beni o servizi senza preventivo impegno di spesa e attestazione di disponibilità finanziaria”, come previsto dall’articolo 194 comma 1 lettera e) TUEL, poiché l’amministrazione comunale si avvale di un servizio che è quello della progettazione e supervisione per le politiche giovanili;
– l’art. 42 TUEL, comma 2 lettera i) – e), prevede che sia il consiglio comunale, e non la giunta comunale, a essere competente per “ i) spese che impegnino i bilanci per gli esercizi successivi, escluse quelle relative alle locazioni di immobili ed alla somministrazione e fornitura di beni e servizi a carattere continuativo;
Senza dimenticare l’art. 48 dello Statuto comunale, che richiama quali principi dell’azione amministrativa: imparzialità, buon andamento e legalità e il parere dell’Autorità Nazionale Anti Corruzione del 19 dicembre 2014 nel quale si dice che “se la fornitura di un servizio da parte del comune trova un corrispettivo, pre determinato, lo stesso si configura come una violazione del principio dell’affidamento tramite procedura di gara.”
Insomma tutti elementi per presentare un’interrogazione comunale urgente e chiedere la revoca in autotutela.
Le bugie di Pinocchio nei primi cento giorni
Cari Ebolitani,
ricorderete il volantino distribuito in campagna elettorale inneggiante a fantomatici progetti da realizzare in soli 100 giorni di amministrazione.
Ebbene, al fine di una corretta informazione sulla vita politica e amministrativa della nostra Città, non possiamo esimerci da analizzare punto per punto quelle promesse elettorali, constatando che sono rimaste sulla carta.
#Sicurezza
Basta farsi un giro nelle nostre zone periferiche per capire che Eboli non è sicura:
– il sistema di videosorveglianza non è stato potenziato;
– il tavole interforze, per rafforzare i controlli, non è stato istituito;
– il censimento degli stranieri, che oramai sono il 13% della popolazione, mai avviato;
– la litoranea che attraversa loc. Campolongo è diventata terra di nessuno;
#Eboli Mare
Un grande scandalo ha aperto la stagione estiva 2015: la “solita ditta” ( così definita dall’allora consigliere comunale di opposizione oggi Sindaco ) ha gestito nuovamente i parcheggi e la vigilanza a mare.
Il tutto condito dalle solite scene:
– rifiuti ovunque e micro discariche a bordo strada;
– prostitute fin dalle prime ore del mattino;
– illegalità diffusa nella fascia pinetata.
Città di #storia #arte #cultura
Il cartellone degli eventi estivi è stato un manifesto di promozione per eventi privati. Infatti, sono stati inseriti tutti gli avvenimenti dei centri commerciali.
Inoltre va chiarito che le manifestazioni che hanno interessato la zona dell’Ermice e dintorni sono state organizzate e promosse esclusivamente da volontari che amano la nostra Città.
Sportello #Europa
Eloquente il dato: € 0,00 di fondi comunitari per le casse comunali.
#Amministrazione Trasparente
La nota vicenda sulle incompatibilità (per mancato pagamento dei tributi locali) e la mancata pubblicazione dei redditi sul sito comunale sono segnali opposti a questo progetto.
Nomina a Responsabile giovanile per l’area Sud di Salerno:subito al lavoro.
Tratto da “FuoriNotizia” a cura del giornalista Gerardo Sorgente.
Damiano Cardiello in quota a Forza Italia, partito di riferimento a cui è estremamente legato dove addirittura qualcuno ha cercato di sgambettarlo durante la campagna elettorale, a sorpresa gli è stato conferito l’incarico di Responsabile territoriale giovanile di Forza Italia per l’area a sud di Salerno. Nomina importante che arriva dopo che lo stesso ha dimostrato sul campo di avere la stoffa per la carriera politica, e non perché il papà è un senatore della Repubblica italiana, ma perché è nella sua indole. Coerente con le sue idee e con la realtà del territorio ebolitano Cardiello jr si appresta a ricoprire un altro incarico e non per colorale il suo curriculum ma per dare un contributo al territorio e ai giovani che lo appoggiano e lo sostengono in modo leale. L’annuncio è stato fatto in conferenza stampa di martedì 26 agosto. All’evento erano presenti: Giuseppe Salvatore, coordinatore provinciale giovanile, Sonia Senatore, Responsabile regionale per i diritti civili e da Cosimo Altieri, coordinatore locale dei giovani di Forza Italia. Significativo l’intervento della Senatore che oltre a portare i saluti di Mara Carfagna ha ringraziato i presenti intervenuti, e ha più volte sottolineato l’importanza della buona politica nella vita della società e dalle sue parole si percepiva competenza e tatto nell’affrontare determinati tematiche soprattutto quando si intersecavano con le esigenze e il futuro delle nuove generazioni: “la politica deve ritornare ad essere un punto di riferimento per tutti e non la si deve più intendere come la strada più breve per avere un posto di lavoro o una raccomandazione. Bisogna fare si che le nuove generazioni, senza perdere il sacrificio e l’impegno di quelle attuali, possano iniziare ad avere a che fare col criterio della meritocrazia. Forza Italia è accanto alle persone ed è tra la gente. Damiano Cardiello, da tempo sta dimostrando grandi doti di umanità e professionalità politica noi tutti siamo sicuri che insieme si possiamo raggiungere obiettivi importanti”. Anche l’intervento di Giuseppe Salvatore è stato molto incisivo, in pochi minuti ha puntato a chiarire l’essenza del gruppo giovanile e del partito sempre a lavoro anche lontano dalle competizioni elettorali. L’intervento più atteso è stato però quello di Damiano Cardiello, che prima ha voluto salutare Mara Carfagna e Enzo Fasano e dopo aver parlato dell’importanza del partito e della necessità di lavorare per obiettivi ha fatto un breve excursus “sull’importanza di dover ripartire dal territorio per infondere nei giovani la voglia di quel sano cambiamento che consenta loro di armarsi di competenze e professionalità elementi utili a scardinare il meccanismo delle raccomandazioni. Positivo l’esempio e la tenacia de giovane imprenditore di Valva che a soli 29 anni si è lanciato in un progetto di tutto rispetto, spero che a breve queste notizie si possano leggere anche in riferimento a qualche giovane del posto”.
L’Ospedale di Eboli non si tocca
Approvata all’unanimità la mozione di indirizzi per la salvaguardia del nostro Ospedale.
Pochi minuti fa tutte le forze politiche hanno votato una mozione di indirizzi che prevede la salvaguardia del nostro nosocomio, partendo da una premessa politica: Squillante ha umiliato l’Ospedale di Eboli.
Si punta all’Ospedale Unico della Valle del Sele.
La politica è anche responsabilità su grandi tematiche per il bene della collettività e noi abbiamo dato un forte contributo,votando senza distinzioni partitiche il testo proposto.
Non è stato facile, visto che la giunta è composta anche da esponenti di Fratelli di Italia, componente di riferimento dell’ex DG.
Al nuovo Direttore Generale chiederemo uno sforzo importante per limitare l’uso scandaloso dell’ALPI, così da poter gestire al meglio le risorse economiche e assumere più personale senza favoritismo alcuno.
La sanità torni al servizio dei pazienti e non dei partiti.
Verifica delle incompatibilità: tutto tace.
Un silenzio francamente imbarazzante da parte degli organi preposti al controllo. Questo si registra dopo plurime richieste di verifica delle situazioni di incompatibilità ex art. 63 TUEL.
Vale la pena ricordare che prima di ogni altro atto deliberativo, così come recita l’art. 41 TUEL, deve essere condotta una verifica immediata di eventuali situazioni di incompatibilità del Sindaco e dei consiglieri comunali. Chi ha liti pendenti o è stato messo in mora per il mancato pagamento dei tributi verso il Comune o è stato condannato a risarcire l’Ente, dovrà rinunciare,saldare o dimettersi. Semplice.
Questa verifica ancora ancora non è stata fatta.
Non vorrei che nel silenzio o nell’omissione dei controlli qualcuno posssa sanare la propria incompatibilità, ove sussistente.
La storia sta assumendo contorni imbarazzanti: il 1 luglio ho fatto apposita richiesta; il 9 luglio il primo sollecito; il 14 luglio anche il Prefetto di Salerno ha chiesto lumi in merito; il 27 luglio ho richiesto spiegazioni in consiglio comunale ma con un atto gravissimo il Presidente del Consiglio comunale ha definito la mia domanda “non ammessa”, senza spiegarne le motivazioni; il 28 luglio, dopo mia ulteriore richiesta, è arrivato un altro sollecito da parte della Prefettura di Salerno.
Dove vogliamo arrivare? Perchè non si adempie ad un obbligo di legge? Cosa c’è da nascondere?
Eboli- diretta in #streaming dei consigli comunali: depositata la mozione.
Il consigliere comunale di Forza Italia presenta la mozione per la diretta streaming dei consigli comunali.
“Come primo atto di questa legislatura ho creduto opportuno subito dar seguito alle parole spese in campagna elettorale. La diffusione in streaming dei consigli comunali era ed è il primo punto del nostro programma distribuito tra la gente. Stamani ho depositato questa mozione ( in allegato) al fine di avvicinare le persone alla #politica. Sono certo di una proficua collaborazione di tutte le forze politiche che vorranno dare un segnale di #modernità e #innovazione alla Casa Comunale; infatti il documento è aperto alla firma di tutti i colleghi che vorranno contribuire ad una rivisitazione delle forme tradizionali di comunicazione istituzionale. Senza dimenticare che anche altri movimenti ( sinistra con S. Marisei e Movimento Cinque Stelle con Erasmo Venosi) non presenti in consiglio comunale, potranno sentirsi ampiamente rappresentati da questa inziativa.”
#politicadelfare #solostreaming #trasparenza
Parcheggi a mare e vigilanza: primo segnale di continuità con l’amministrazione passata.
Esattamente un anno fa il Sindaco, all’epoca consigliere di opposizione, in una nota congiunta a firma Nuovo Psi-Forza Italia-Nuovo Centro Destra, definiva l’affidamento della ” #vigilanza alla #solitaditta come una #follia ” e la procedura di affidamento ” abuso amministrativo e politico gravissimo”.
Stamani, con nonchalance e disinvoltura, ha presentato il progetto per garantire i parcheggi a mare ( vedremo chi e e con quali criteri verrà assunto come parcheggiatore) e la vigilanza, che la Multiservizi ha affidato guarda caso alla “#solitaditta”.
Oggi come allora, rivolgo queste domande al Sindaco Cariello:
1)- perchè si è proceduto con affidamento diretto ?
2)- perchè non è stata fatta un’indagine di mercato per trovare prezzi più vantaggiosi?
3)- con quali criteri sono stati selezionati i custodi e le guardie giurate ?
4)- a quanto ammonta il costo del servizio di vigilanza e salvataggio e quanto incide sul totale della convenzione stipulata tra Ente e società partecipata ?
Nel mentre della risposta ho depositato una istanza urgente per revocare il provvedimento amministrativo in autotutela ex art. 21 quinquies legge n. 241/1990, salvo adire l’Autorità Nazionale Anticorruzione per gli accertamenti di competenza.
Qui sotto il link del 18-06-2014
http://www.massimo.delmese.net/73092/fi-ncd-nuovo-psi-e-i-parcheggi-sulla-fascia-costiera-unoperazione-a-tinte-fosche/
Ballottaggio: non tradiremo il mandato popolare.Libertà di scelta ai nostri elettori.
La coalizione che ha sostenuto il candidato sindaco Damiano Cardiello, dopo la riunione tenutasi ieri e con una scelta all’unanimità, ritiene doveroso precisare quanto segue.
“Nel ringraziare il nostro elettorato per il sostegno ricevuto, con ben 2500 consensi pari all’ 11,7%, invitiamo tutti i cittadini ad andare a votare in quanto è in gioco il futuro amministrativo della nostra Città.
Il voto è un diritto ma anche un dovere e non possiamo restare a guardare mentre gli altri decidono le sorti degli ebolitani, dunque parteciperemo attivamente.
Lasceremo libertà di scelta ai nostri elettori, poichè per noi la #coerenza, la #dignità e il #rispetto del mandato popolare vengono prima di ogni poltrona.
Crediamo che i cittadini valuteranno chi incarna al meglio valori come #legalità, #democrazia e #trasparenza, scegliendo nel segreto dell’urna il Sindaco più adatto per: dare impulso allo sviluppo urbanistico, riportare al centro dell’agenda politica la questione sicurezza e rilanciare il commercio locale.
Vigileremo sugli atti amministrativi proposti e vaglieremo con responsabilità quelli di grande respiro per la nostra Città.”
Ultima chiamata per un vero cambiamento.
Ieri sera si sarebbe dovuto svolgere un confronto pubblico moto atteso e in Piazza della Repubblica: qual migliore occasione per far capire agli ebolitani chi sono gli interlocutori del prossimo governo locale. Invece, Cariello e Cuomo scappano dal confronto, hanno una paura tremenda di rimanere a casa per cinque anni. Avranno capito che ad ogni confronto pubblico perdono voti e contestualmente hanno mancato di rispetto a tutti gli elettori.Siamo certi che fare l’opposizione non gli farà male.
La nostra campagna elettorale si sta per concludere, domani incontreremo i residenti delle ultime zone del nostro territorio che abbiamo battuto palmo a palmo (Centro storico,loc. Casarsa, loc. Boscariello,loc. Epitaffio,loc. Fiocche, loc. Campolongo, loc. Aversana, loc. Corno d’Oro, loc. Santa Cecilia, Rioni Molinello, Pescara e Paterno, Area Industriale, area mercatale) mentre venerdì in Piazza della Repubblica chiuderemo la campagna elettorale alla presenza dei “Sindaci del fare” Aliberti e Di Giorgio,
In quest’ultima settimana abbiamo informato i cittadini delle false promesse e del curriculum politico dei nostri avversari.
E’ arrivata l’ora di mandarli a casa perchè non solo hanno preso in giro gli ebolitani ma anche perchè hanno ricoperto ogni carica politica locale senza dare frutti concreti per la nostra Città.
Saremo la vera sorpresa di questa tornata elettorale, porteremo un cambiamento radicale sia nella gestione amministrativa che nella formazione di una più seria classe dirigente.